La mostra, che si articola in 20 pannelli, ripercorre la storia dei successi dell’Italia nello spazio.
La storia dello spazio inizia in Italia nei primi anni ’60 con il progetto San Marco: il primo satellite ad essere interamente costruito e lanciato da una nazione dell’Europa Occidentale. Con il lancio di San Marco il 15 dicembre 1964, l’Italia diventò il quarto Paese dopo URSS, USA e Canada, ad avere un proprio satellite e il terzo ad averlo lanciato in autonomia, con tecnici propri.
Il nostro Paese è stato molto attivo nei primi anni ’60, partecipando alle iniziative di ELDO (Woomera) ed ESRO (Salto di Quirra) che portarono alla formazione dell’Agenzia Spaziale Europea.
L’industria aerospaziale Italiana ha saputo inserirsi molto bene non solo nel settore dei satelliti scientifici, dove ha accumulato primati e realizzazioni di prestigio, ma anche nel “volo umano“, dove vanta la leadership nella produzione di volumi pressurizzati abitabili. Oltre la metà degli spazi abitabili della Stazione Spaziale Internazionale sono stati prodotti in Italia.
Nata con la collaborazione scientifica dell’ASI, la mostra è stata presentata per la prima volta a Roma, nell’Auditorium dell’ASI il 15 e 18 dicembre 2014, in occasione della presentazione ufficiale del francobollo italiano di San Marco , ed è rimasta in standing display per circa un semestre.
Poi è stata ripresentata in forma completamente rinnovata, a Spotorno (Savona), in occasione di SCIENZA FANTASTICA 2016 (28-30 luglio 2016), Bologna (ITALIAFIL 2016, 21-22 Ottobre 2016), Villarbasse (25 anni di Astronauti Italiani nello Spazio), 25 marzo - 3 aprile 2017), Milano (FESTIVAL DEL VOLO), 2 - 4 Giugno 2017), Spotorno (SCIENZA FANTASTICA 2017, 24 - 30 luglio 2017) , Busalla (FESTIVAL DELLO SPAZIO), dal 27 al 30 luglio 2017), Torino, ALTEC (14-15 ottobre 2017), Milano (ITALIAFIL 2018, 23-24 Marzo 2018). Spotorno (SCIENZA FANTASTICA 2018), Spotorno (SCIENZA FANTASTICA 2020, 23-30 agosto 2020).